Queste le parole con cui Emilio De Leo e Miroslav Tanjga hanno presentato la sfida odierna contro l’Atalanta:
“C’è stato un confronto maturo tra giocatori e allenatore. C’è tanta fiducia nel gruppo e il mister in maniera tranquilla e serena ha concesso il giorno di riposo. Venivamo da tanti impegni ravvicinati. Si può considerare una scelta saggia. Non voglio commentare quanto pesi l’assenza di Soriano, lascio questo tipo di commenti ad altri. Comunque domani Soriano non ci sarà. Ha ricominciato a lavorare col pallone, ma ancora non è in gruppo. Speriamo di recuperarlo per Lecce. Per Dominguez aspetto di vederlo in campo con noi, non credo però che abbia le stesse caratteristiche offensive di Roberto. Santander? Sicuramente senza Soriano ci serve una chiave di volta in attacco. Recuperare determinati giocatori aiuta a ritrovare il risultato. Spesso un giocatore in più può fare la differenza. Ci auguriamo di recuperare più giocatori possibili per avere più soluzioni possibili. Medel? L’infortunio e i problemi della sua Nazionale sicuramente sono stati un brusco stop al suo ottimo avvio. Secondo me con l’aiuto dei compagni, si può tornare a rivedere il miglior Medel. Dando una mano al centrocampo i giocatori possono recuperare fiducia ed energie. Questo poi aiuta a ritrovare la forma e la qualità di gioco. Skov Olsen? Secondo me c’è sempre troppa fretta di vedere prestazioni da parte dei giocatori di talento. Per gli attaccanti in Italia è sempre stato difficile ambientarsi. Mi sento di dire che Skov Olsen e Orsolini questa settimana hanno lavorato benissimo. Dopo la gara di Napoli abbiamo apprezzato che Orsolini sia rimasto in panchina a sostenere il compagno. Siamo davvero contenti di aver instaurato una rivalità sana tra i giocatori. Questo aiuterà tantissimo entrambi”.